Mete dell’itinerario oggetto del progetto sono 4 dei siti UNESCO della Sicilia. Nello specifico, si tratta del Monte Etna, le città tardo barocche del Val di Noto, laVilla del Casale di Piazza Armerina e le Isole Eolie. Scopriamo qui qualcosa di più su ognuno di questi luoghi patrimonio dell’umanità…
Il sito “Monte Etna” comprende 19,237 ettari del Parco dell’Etna, con un’altezza di 3,335 m sul livello del mare. L’Etna è il vulcano più attivo al mondo in termini di frequenza eruttiva e quello più alto d’Europa. Il Monte Etna è stato inserito nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco il 21 giugno 2013 nel corso dei lavori della 37° sessione del Comitato per il Patrimonio Mondiale (World Heritage Committee). Il criterio adottato per l’iscrizione del sito nel Patrimonio dell’Umanità è il criterio VIII. Scopri di più
Il sito include otto città del sud-est della Sicilia: Caltagirone, Militello in Val di Catania, Catania, Modica, Noto, Palazzolo, Ragusa e Scicli che furono ricostruite dopo il 1693, nello stesso luogo o vicino alle città esistenti al tempo del terremoto di quell’anno. Una considerabile impresa collettiva, portata con successo ad un alto livello di architettura e compimento artistico. Custodite all’interno del tardo Barocco, esse descrivono pure particolari innovazioni nella progettazione urbanistica e nella costruzione di città. I criteri adottati dall’Unesco per l’iscrizione del sito nel Patrimonio dell’Umanità sono il criterio I, II, IV, V. Scopri di più
La valorizzazione Romana della campagna è ben simboleggiata dalla Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, massima espressione dell’economia rurale dell’Impero d’Occidente. La villa è uno degli esempi più lussuosi del suo genere, particolarmente degna di nota per la ricchezza e la qualità dei mosaici che decorano quasi ogni stanza; i migliori mosaici in situ in qualsiasi parte del mondo Romano. I criteri adottati dall’Unesco per l’iscrizione del sito nel Patrimonio dell’Umanità sono il criterio I, II, III. Scopri di più
Le Isole Eolie si trovano al largo della costa settentrionale della Sicilia. Il gruppo è composto da sette isole (Lipari, Vulcano, Salina, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea) e cinque piccoli isolotti (Basiluzzo, Dattilo, Lisca Nera, Bottaro e Lisca Bianca) in prossimità di Panarea. La superficie totale è 1.216 km2. Tutte di origine vulcanica, le isole sono oggetto di studio dal XVIII secolo e hanno fornito alla scienza vulcanologica esempi di eruzioni vulcaniche e stromboliane, ottenendo un posto di rilievo nella formazione dei geologi da oltre 200 anni. Il criterio adottato per l’iscrizione del sito nel Patrimonio dell’Umanità è il criterio VIII. Scopri di più