Sabato 17 ottobre la Villa Romana del Casale ha accolto un gruppo di ragazzi tra gli 8 e i 18 anni, non vedenti e ipovedenti dell’Unione Italiana Ciechi di Sicilia, coinvolgendoli in un percorso di visita “interattivo”.
Il gruppo, infatti, è stato guidato alla scoperta dell’antica residenza romana, usufruendo di un prototipo di libro tattile, intitolato “Una villa misteriosa”, ideato e curato da Francesca M. Riccobene, collaboratore del Museo per le attività didattiche. Realizzato per i bambini con gravi o medie difficoltà visive, il libro tattile, permetterà loro di approcciarsi alla conoscenza del sito archeologico della Villa Romana del Casale apprezzandone gli aspetti artistici e architettonici principali.
L’itinerario all’interno del sito è stato vivacizzato da alcune dinamiche sensoriali. In particolare, ad esempio, sono state consegnate ai partecipanti dell’iniziativa elementi vegetali di piante che popolavano il territorio della Villa in epoca remota per un riconoscimento olfattivo e tattile delle specie, così da fornire un quadro del paesaggio naturale intorno.
Si tratta di una iniziativa importante per l’accessibilità del sito ai turisti non vedenti.